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25/08/2021 22:23
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24/08/2021 17:09
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23/08/2021 22:26
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21/07/2021 13:55
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06/07/2021 21:50
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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Un nuovo "decalogo" per la mobilità ciclabile
Durante lo scorso anno ho iniziato a pubblicare una serie di pensieri, ragionamenti e osservazioni sulle piste ciclabili, che potete (ri)leggere in queste discussioni: "La rete ciclabile a Milano" -> https://www.partecipami.it/infodiscs/view/38186 "I problemi delle piste ciclabili" -> https://www.partecipami.it/infodiscs/view/38204 "I ciclisti e il rispetto delle regole" -> https://www.partecipami.it/infodiscs/view/38255 "Corsie preferenziali ciclabili" -> https://www.partecipami.it/infodiscs/view/37955 oltre a svariate segnalazioni puntuali di errori, assurdità e incongruenze. Sulla base di tutte le valutazioni e negative esperienze precedentemente descritte, per cercare di affrontare e risolvere i vari problemi della mobilità ciclabile — cosa che le numerose legislazioni, regolamenti, piani e programmi in materia, ammesso che siano rispettati in toto, evidentemente non riescono a ottenere, così come gli innumerevoli convegni, tavoli, conferenze, studi interminabili... — ho elaborato un semplice e generale ma completo "decalogo" (allegato) di criteri sia per le nuove piste ciclabili, sia per quelle esistenti da riqualificare, che, se applicato con rigore e coerenza, potrebbe estinguere molti aspetti critici e pericolosi attuali. Lo metto qui a disposizione di tutti coloro che possano essere interessati a farlo proprio, diffonderlo, condividerlo, promuoverlo con chi abbia il potere di metterlo in atto. È ora di agire ormai, non di continuare a dibattere e discutere all’infinito! Andrea Giorcelli www.andreagiorcelli.it
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06/07/2021 21:46
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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Completamento della circonvallazione esterna in sede protetta per le linee filoviarie 90 e 91
La discontinuità della protezione delle linee filoviarie circolari 90 e 91 interessa diversi tratti del percorso, pertanto dovrebbe essere completata la protezione continua realizzando le sedi riservate anche nei seguenti tratti (in modo da tenere veramente conto della volontà chiaramente espressa dagli organismi decentrati con le delibere del C.d.Z. 7 n.° 164 del 1°/7/2002, P.G. 2602.117/2002, n.° 84 del 20/6/2005, P.G. 6190077/2005, e n.° 135 del 12/11/2007, P.G. 1001804/2007): piazzale Piola – viale Romagna – viale Campania – viale Mugello – viale Molise – piazzale Cuoco – via Carabelli – piazza Salgari – via Caroncini – via Tertulliano e poi piazzale Brescia (corsie preferenziali sui semi-archi della rotatoria) – piazzale Zavattari (taglio aiuola centrale) – viale Serra (da viale Scarampo a via Traiano). È auspicabile servire anche la tratta di circonvallazione esterna nord non coperta da una linea circolare, con una maggior capillarità del livello di servizio complessivo, favorendo l’interscambio della stessa anche con le stazioni della metropolitana Loreto M1, Marche M5, Maciachini M3, da cui ora non passa, arricchendo le possibilità d'interrelazioni nella rete, oltre a essere un percorso con meno svolte (che in ogni caso fanno perdere tempo prezioso al mezzo pubblico). Pertanto dovrebbe essere realizzata la nuova sede riservata delle linee 90 e 91 sullo spartitraffico centrale di viale Abruzzi, viale Brianza, viale Lunigiana, viale Marche, viale Jenner, abbandonando il percorso attuale da via Stradivari a viale Lancetti, che continuerebbe a essere servito dalla linea 92 e altre linee automobilistiche e tranviarie. Sarebbe anche l’occasione favorevole per riordinare finalmente tutti gli spartitraffico centrali alberati dei viali citati, interessati dal degrado del parcheggio “selvaggio”. Andrea Giorcelli www.andreagiorcelli.it
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06/07/2021 21:41
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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Eliminazione totale della sosta abusiva sui terrapieni alberati
Il malcostume di parcheggiare nei terrapieni alberati (inerbiti fino ai primi anni '70) è diffuso in centinaia di strade della città e danneggia gravemente le piante, oltre a privare di una superficie che dovrebbe essere verde (ed è conteggiata come tale dal Comune!). La sosta in tali spazi (che fanno parte del verde pubblico), benché ampiamente tollerata, non è regolare, a meno che non siano chiaramente individuati come parcheggio ai sensi del Codice della Strada; ma questo non è praticabile quando la fascia alberata si trova tra il marciapiede e la fila di autoveicoli in sosta regolare a lato della carreggiata, per cui gli autoveicoli per parcheggiarvi devono per forza di cose accedere dai passi carrabili e transitare e fare manovra sui marciapiedi, cosa che, oltre che in aperto contrasto col Codice della Strada, è pericolosa (soprattutto per bambini e animali che si trovino sul marciapiede). In casi come questi (la maggior parte) l'unica soluzione legittima, che piaccia o meno, rimane la trasformazione a prato (protetto da cordoli) dell'intera superficie dello sterrato (non sono parcheggi e non si tolgono posti-auto regolari). In altri casi, ove la fascia alberata si trova su uno spartitraffico centrale, o è comunque sia accessibile direttamente dalla carreggiata, è invece possibile, volendo, recuperare tale spazio per la sosta regolare. Negli ultimi decenni il Comune è riuscito a fare interventi di ripristino del verde solo in qualche raro caso. Bisognerebbe almeno continuare sulla scia di quello che con molta timidezza si è iniziato a fare, perché anche sistemandone dieci all'anno, o una per Municipio, ci vorranno forse almeno vent'anni per completare l'opera. Perciò se si vuole cambiare la città rendendola civile e vivibile sotto quest'aspetto in tempi ragionevoli e umani (qualche decina d’anni) bisognerebbe proseguire d'ora in poi nel modo corretto e senza tentennamenti e interruzioni di programma. Andrea Giorcelli www.andreagiorcelli.it
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05/07/2021 13:39
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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Cura e sviluppo del verde pubblico
Si propone di voler adottare — nell’applicazione e per l’aggiornamento di quanto previsto dal contratto di “Servizio Globale per la Manutenzione programmata delle Aree a Verde pubblico” (per tutte le operazioni e relativi controlli e per la sistematica irrogazione delle previste penali e sanzioni), tenendoli altresí presenti per le nuove progettazioni — le disposizioni, gli accorgimenti, le cautele e le soluzioni specificate in dettaglio nell’allegato “CRITERI DI QUALITÀ PER LA CURA DEL VERDE PUBBLICO”. Inoltre, in caso di recepimento, di distribuire ufficialmente queste linee-guida a tutti i tecnici del verde (facenti capo al Settore Verde e Agricoltura e ai diversi Municipi), per i quali prevedere anche un obbligo periodico di aggiornamento professionale.
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05/07/2021 13:35
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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Un nuovo "decalogo" per la mobilità ciclabile
Durante lo scorso anno ho iniziato a pubblicare una serie di pensieri, ragionamenti e osservazioni sulle piste ciclabili, che potete (ri)leggere in queste discussioni: La rete ciclabile a Milano I problemi delle piste ciclabili I ciclisti e il rispetto delle regole Corsie preferenziali ciclabili oltre a svariate segnalazioni puntuali di errori, assurdità e incongruenze. Sulla base di tutte le valutazioni e negative esperienze precedentemente descritte, per cercare di affrontare e risolvere i vari problemi della mobilità ciclabile — cosa che le numerose legislazioni, regolamenti, piani e programmi in materia, ammesso che siano rispettati in toto, evidentemente non riescono a ottenere, così come gli innumerevoli convegni, tavoli, conferenze, studi interminabili... — ho elaborato un semplice e generale ma completo "decalogo" (allegato) di criteri sia per le nuove piste ciclabili, sia per quelle esistenti da riqualificare, che, se applicato con rigore e coerenza, potrebbe estinguere molti aspetti critici e pericolosi attuali. Lo metto qui a disposizione di tutti coloro che possano essere interessati a farlo proprio, diffonderlo, condividerlo, promuoverlo con chi abbia il potere di metterlo in atto. È ora di agire ormai, non di continuare a dibattere e discutere all’infinito! Andrea Giorcelli www.andreagiorcelli.it