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Nuova proposta al DecidiMi: proposte per Milano 2021-2026
Lavoro e Professioni nuove e vecchie
Milano città delle Professioni, questa è la proposta che vorremmo lanciare alla città. Non che non lo sia già nei fatti, qui si concentrano grandi organizzazioni, economia, ecc. e di conseguenza si sviluppano le professioni spesso sinergiche a qualunque tipo di crescita economica. Ma manca qualche azione concreta ed evidente per farli conoscere! Sentiamo parlare spesso di "partite iva" non ci interessa questo mondo che confonde le idee. Ogni soggetto economico è una partita iva! Ci riguarda invece da vicino il mondo delle professioni, quelle non riconosciute o meglio riconosciute dalla Legge 4/2013 in parte, ove sono presenti professioni nuove e innovative e più antiche che in questa opportunità hanno trovato il modo di emergere e trovare un ruolo, altre ancora che si svilupperanno e in questo ambito legislativo, poco noto, troveranno o potranno trovare, la propria collocazione. Un sistema che è in lotta da decenni, da prima per farsi riconoscere giuridicamente (oggi la Legge c'è), subito dopo per penetrare nel mercato in cui operano migliaia di persone, spesso giovani che hanno avviato attività autonoma ma stentano a trovare giusta dimensione lavorativa. Un ecosistema che andrebbe conosciuto e promosso, in quanto essendo basato su qualifiche e tutela del consumatore, sarebbe utile al sistema sociale e tale spinta potrebbe essere un modo virtuoso per aumentare le possibilità di lavoro per molti di questi professionisti, spesso giovani. Vorremmo una commissione permanente tenuta nel Comune di Milano su questo tema "professioni non riconosciute" che, seppur da inquadrare nel mondo del Lavoro in generale, andrebbe isolato e compreso meglio. Il Covid ha fatto emergere quanto questo mondo sia stato dimenticato. Ecco partiamo da Milano per costruire un osservatorio permanente che dica al Paese Italia, in cosa consiste questo mondo e che esiste. Nicola Testa